
I siti UNESCO della Liguria sono due e il nostro viaggio virtuale in questa regione comincia dalle Cinque Terre.
Le Cinque Terre (Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore) rappresentano una delle aree mediterranee naturali e semi naturali più incontaminate ed stese della Liguria; ciò è dovuto a regioni principalmente storiche e geomorfologiche, che hanno impedito un’espansione edilizia eccessiva.

Le attività umane e specialmente la viticoltura, hanno contribuito a creare un paesaggio unico al mondo con i tipici “muretti a secco”. Tutto questo unito ad un mare cristallino, a testimonianza architettoniche di valore e ad una rete di sentieri, ha reso le Cinque Terre una metà turistica famosa in tutto il mondo. È importante sottolineare che le Cinque Terre non sono identificabili come una una meta turistica classica, in particolare a Manarola e Corniglia tutto è rimasto come un tempo, per nulla adattato alla nuova vocazione turistica, quindi la vita degli abitanti è solo marginalmente influenzata dal turismo.

Il riconoscimento come patrimonio dell’Umanità è arrivato nel 1997 con la seguente motivazione:
“Porto Venere, Cinque Terre e le Isole (Palmaria, Tino e Tinetto) rappresentano un notevole paesaggio culturale creato dallo sforzo umano per più di un millennio in un ambiente naturale aspro e marcato. Esso rappresenta l’interazione armoniosa tra uomo e natura per creare un paesaggio di straordinaria qualità paesaggistica”.

Attualmente il turismo rappresenta con l’agricoltura la vocazione principale dell’area, ma l’uno è legato all’altra perché richiamo del primo è soprattutto il paesaggio, costruito il corso dei secoli da contadini, con tecniche si vanno piano piano perdendo. Nel XV secolo i vini di Corniglia e Vernazza erano conosciuti e apprezzati non solo a Roma, ma anche presso le mense dei nobili di Francia e Inghilterra.

Ora il turista può venire a ricercare direttamente sul posto i prodotti tipici, in una stupenda cornice di bellezza ambientali.
Denise Tammaro
Fotografie: http://www.patrimonionellascuola.it